Intervista a Maya Devi

 

Maya Devi è una delle maggiori coreografe e danzatrici di danza indiana in Italia. E’ l’unica insegnante di DANZE GIPSY DEL RAJASTHAN e KALBELIYA in Italia e danzatrice di Bollywood dance. Direttrice artistica di Rajput Maharani.

Come ti sei avvicinata a questa cultura e a queste danze?

Ho iniziato a viaggiare in India nel 1996 e ci ho vissuto agli inizi degli anni 2000.
Ho continuato a viaggiare e soggiornare in India almeno due volte all’anno.
Mi sono avvicinata allo yoga e alla danza incoraggiata dal mio Guru spirituale a esplorare le Arti sceniche e classiche dell’India.
La prima danza che ho appreso è la danza Odissi, ho continuato con il Kathak, Baratha Natyam, Mohini attam e la danza Sufi Qawwali per poi incontrare quella che sarebbe diventata la mia specialità: La Kalbeliya, danza gypsy del Rajasthan.
Nel 2007 ho iniziato a danzare con Coreografi e danzatori di Bollywood e ad appassionarmi alla danza cinematografica indiana.

 

Quali obiettivi stai perseguendo attualmente?
La danza è un’arte in movimento e quindi in continua evoluzione.
In 10 anni (da quando ho aperto la mia scuola a Milano) ho gettato le basi in Italia per diffondere la cultura e la danza indiana e  continuo a farlo ogni giorno.
Attualmente sto preparando il MAYUR Milan indian dance festival: una rassegna di danza e musica indiana con artisti internazionali dall’India dal 1° Aprile a 25 Giugno 2017.

 

Quali prospettive hai per il futuro?
Solo continuare a diffondere una cultura millenaria e continuare a danzare  per la grande Madre.